Recap 2016



Caro 2016,
ma davvero sei già finito? Io non me ne sono neanche accorta.
Sarà che, in fondo, domani sarà comunque uguale ad oggi.
O sarà che a me il tempo sembra non bastare mai.

Ma, dicevo, caro 2016,
sei stato un anno piuttosto avventuroso, soprattutto nella seconda metà. Dopo un inizio lento, incerto e pieno di interrogativi, mi hai messo di fronte a qualche sfida più o meno grande, che mi ha tenuta così impegnata nel presente, da impedirmi di pensare al futuro per un po'.

Mi hai portato per la prima volta lontano da casa, da sola in una piccola mansarda, nel caldo umido di luglio e poi nel freddo anomalo di novembre, ma al centro di una splendida città, che ho cercato di godermi il più possibile. La libertà di vivere da sola, di mangiare e uscire quando e come mi pareva, ma anche tanta nostalgia di casa, della famiglia, degli affetti più importanti nei momenti più difficili.

In realtà non riesco propriamente a vedere il 2017 come un nuovo inizio, forse perché il capitolo che per me si è aperto quest'anno proseguirà ancora nei primi mesi del prossimo. Dopodiché, di nuovo al punto di partenza, dovrò trovare una nuova pista da seguire.

Ma io sono pronta a mettermi in gioco.
...O almeno spero.

Vision board 2017

Sembra ieri che ho postato la mia vision board 2016, e invece è già tempo di farne una nuova. Se non avete mai sentito parlare di vision board vi rimando al post dell'anno scorso in cui avevo fatto una più ampia introduzione per spiegare cosa fosse e come potete realizzare la vostra.

Anche stavolta ho scelto un mix di frasi e immagini, alcune immutate rispetto alla vision board precedente, che vorrei mi fossero da 'ispirazione' per quest'anno e per il nuovo inizio che questo inevitabilmente rappresenta. Di nuovo, la stamperò e la inserirò nella prima pagina utile della mia agenda 2017, per poterla avere sempre a portata di mano.

Ecco, quest'anno lo vorrei più o meno così:

Done&Discovered | Novembre 2016

1 - Novembre è stato l'ultimo mese che ho trascorso a Firenze, e durante il quale sono stata anche a Milano e Bologna, ma in entrambe, purtroppo, solo per poche ore. Nella prima c'ero già stata un fine settimana l'anno scorso - come riportato qui - per l'Expo, nella seconda invece non ero mai stata. E il fatto che ci sia stata da sola, e ci abbia camminato e preso pullman senza perdermi, per me che sono disorientata cronica, è stato un grande successo. E udite udite, sarà proprio Bologna ad ospitarmi quest'inverno, so...stay tuned.

A sinistra Milano e i suoi navigli, a destra Bologna e le sue torri